06/05/2017
Chi è che stabilisce se hai fatto bene qualcosa? A chi hai dato il potere di saperti gratificare?
Riesci a provare un sano senso di gratificazione quando hai raggiunto un obiettivo o semplicemente hai fatto bene qualcosa? Oppure ti aspetti che sia qualcuno dall’esterno che debba dirti brava/o!
Spesso riusciamo ad essere soddisfatti di noi solo se qualcuno (che non siamo noi) ce lo riconosce.
Proviamo gioia e siamo gratificati se, ad esempio, il nostro datore di lavoro o responsabile esprime un apprezzamento sul ciò che facciamo. Oppure se nostro marito o nostra moglie esprime un giudizio positivo su quello che abbiamo fatto.
E se quest’opinione positiva dall’esterno non arriva? Cosa accade in noi?
Cosa succede se ci impegnamo a mille in un’attività, in un progetto e le persone a cui è dedicato il nostro lavoro non sono in grado di esprimerci delle gratificazioni?
Siamo in grado di tenere accesa la candela della motivazione se non arrivano degli apprezzamenti esterni?
Come potremmo fare per essere liberi dal peso dell’opinione altrui?
Cosa abbiamo bisogno di pensare, fare, dire per riuscire ad essere noi per primi i motivatori, gli incoraggiatori, i sostenitori di noi stessi?
Allenati a dire a te stesso bravo, brava!
Il sabato è la giornata dedicata ai piccoli gesti di amore per noi stessi #gustatilavita
